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CORONAVIRUS: FAQ E NOTIZIE UTILI 


coronavirus: FAQ e notizie utili

 
 
 
VECCHI MODELLI, FAQ E NOTIZIE
 
TAMPONE PER RIENTRO IN ITALIA DI CITTADINI DA CROAZIA, GRECIA MALTA E SPAGNA

L'ordinanza del Ministero della Salute del 12 agosto 2020 prevede che tutti i soggetti che:
entrano in Italia a partire dal 13 agosto 2020 e che nei 14 giorni prima di detto rientro abbiano soggiornato in uno seguenti paesi: Croazia, Grecia, Malta e Spagna.
Hanno l’obbligo:
di segnalazione alla AUSL territorialmente competente e di:
avere eseguito un test molecolare o antigenico risultato negativo nelle 72 ore precedenti l'arrivo in Italia o in caso di non esecuzione del suddetto test prima dell'ingresso sottoporsi a test molecolare o antigenico entro 48 ore dall'ingresso sul territorio nazionale, mantenendo l'isolamento fiduciario presso la propria abitazione fino ad esecuzione del test stesso.
La nostra AUSL ha predisposto una apposita sezione sul sito internet aziendale che permette contestualmente la segnalazione del rientro e la prenotazione del tampone:

https://ambo.ausl.bologna.it/metro/sam/sanita-on-line/rientro-da-croazia-grecia-malta-e-spagna

La Regione Emilia Romagna ha messo a disposizione, per  tutte le informazioni, il numero verde regionale 800.033.033

 

NUOVO MODULO AUTOCERTIFICAZIONE PER SPOSTMENTI - FASE 2 (da utilizzare dal 04/05/2020)

 

FAQ : domande FREQUENTI SUGLI SPOSTAMENTI in applicazione alle nuove misure in vigore in Emilia Romagna dal 04 maggio, ai sensi del DPCM del 26/04/2020 e dei decreti del presidente della Giunta regionale n.73 del 28/04/2020 e n. 74 del 30/04/2020 (fonte - sito istituzionale della Regione Emilia Romagna) 

 

Covid-19: LA FASE 2 Le nuove misure del DPCM del 26/04/2020 - Cosa cambia dal 04 Maggio - Slide esplicative di ANCI

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Circolare esplicativa Ministero dell'Interno del 22 marzo 2020

 

Nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che aggiorna l’elenco delle formalità che beneficiano delle proroghe

 

ULTERIORI RESTRIZIONI EMANATE CON DECRETO DEL PRESIDENTE REGIONE EMILIA ROMAGNA N. 41 DEL 18.03.2020 Con questo nuovo Decreto,  il Presidente della Regione Emilia Romagna ha emanato nuove disposizioni che restringono ulteriormente le abitudini e le attività, economiche e sportive.

In particolare viene disposto quanto segue:

1  -sono chiusi al pubblico parchi e giardini pubblici;

2  - l’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi sono consentiti esclusivamente per le motivazioni ammesse per gli spostamenti delle persone fisiche (lavoro, ragioni di salute o altre necessità come gli acquisti di generi alimentari);

3 - l’attività motoria per ragioni di salute è consentita con l'obbligo di restare in prossimità della propria abitazione;

4 - l’uscita con l’animale domestico è consentita solo per le sue esigenze fisiologiche, con l'obbligo di restare in prossimità della propria abitazione.

 

Attività ambulatoriali Azienda USL di Bologna rimodulazione attività di front-office 

 

Decalogo Coronavirus 

 

Attenzione alle truffe agli anziani con falsi tamponi! 

 

Aggiornamento dell’ 11.03.2020 

 

La Direzione del Distretto Socio-Sanitario dell'Appennino Bolognese informa in merito alle azioni che si stanno realizzando nel nostro territorio in relazione all'oggetto.

 

L'Azienda USL ha definito una sua Unità di Coordinamento con la partecipazione dei Servizi dell'Azienda Ospedaliera Universitaria - Policlinico Sant'Orsola, del 118, del Dipartimento di Cure Primarie, del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Dipartimento di Sanità Pubblica, dell'USMAF (ufficio di sanità marittima e aerea di frontiera).

Alla luce ed in linea con le indicazioni operative trasmesse dal Ministero della Salute e dalla Direzione Generale Cura della Persona, Salute Welfare dell'Assessorato alle politiche per la salute regionale, si precisa che:

 

1) sono state diramate istruzioni a tutti i soggetti istituzionali di cui sopra in merito ai percorsi;

2) l'epidemia in questione ha una contagiosità limitata non dissimile da quella della sindrome influenzale stagionale e da 3 a 6 volte minore di quellla del morbillo;

3) i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta ed i medici di continuità assistenziale hanno già ricevuto indicazioni su come gestire eventuali casi sospetti;

4) i cittadini hanno a disposizione un numero telefonico di pubblica utilita "1500" per avere informazioni aggiornate anche relativamente ai viaggiatori in rientro da aree a rischio;

5) è importante evitare inutili allarmismi (circolano numerose "fake news");

6) ogni tipo di comunicazione verso i media, relativa all'oggetto, sarà curata dall'Agenzia Stampa della Giunta Regionale.

 

 Sintesi del Decreto DPCM  4.3.2020




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